Sylvester, pseudonimo di Sylvester James, è stato un cantante e musicista americano, nato a Watts (Los Angeles) il 6 settembre 1947. Cresciuto in una famiglia afroamericana di classe media, Sylvester coltivò la passione per il canto attraverso il coro gospel della sua chiesa pentecostale. Tuttavia, lasciò la chiesa dopo che la congregazione condannò la sua omosessualità. Trovò sostegno tra un gruppo di travestiti neri e donne transgender chiamate "The Disquotays".
Nel 1970, all'età di 22 anni, Sylvester si trasferì a San Francisco e si unì alla compagnia drag d'avanguardia "The Cockettes", diventando il loro cantante in spettacoli fortemente influenzati da artisti blues e jazz femminili come Billie Holiday e Josephine Baker. Tuttavia, il tour fu stroncato dalla critica di New York, portando Sylvester a lasciare il gruppo e concentrarsi su una carriera da cantante solista.
Firmò un contratto discografico con Harvey Fuqua della "Fantasy Records", e con l'aggiunta di tre nuove cantanti di supporto, Martha Wash, Izora Rhodes e Jeanie Tracy, Sylvester pubblicò il suo primo album da solista nel 1977, ottenendo un discreto successo.
Nel 1978, Sylvester ottenne i primi successi internazionali con i singoli "You Make Me Feel (Mighty Real)" e "Dance (Disco Heat)", estratti dall'album "Step II". Durante quegli anni, guadagnò il titolo di "Queen Of Disco" e ricevette la chiave della città di San Francisco come riconoscimento.
Nei primi anni '80, firmò con l'etichetta discografica "Megatone Records", fondata dal suo amico e collaboratore Patrick Cowley. Insieme a Cowley, registrò e pubblicò nel 1982 il grande successo internazionale "Do Ya Wanna Funk". Tuttavia, la gioia di questo periodo fu offuscata dalla tragica morte di Patrick Cowley il 12 novembre 1982, a soli 32 anni, a causa dell'HIV/AIDS. Questa perdita fu un colpo devastante per Sylvester, che aveva con Cowley un legame profondo.
Pochi anni dopo, il 16 dicembre 1988, Sylvester James subì la stessa sorte di Patrick, morendo anch'egli a causa dell'HIV/AIDS. Sylvester lasciò tutti i futuri diritti d'autore derivanti dal suo lavoro a organizzazioni di beneficenza per l'HIV/AIDS con sede a San Francisco. La sua eredità musicale e il suo impegno per la causa continuano a influenzare e ispirare.
Album
1973 - Sylvester & the Hot Band (come Sylvester & the Hot band)
1973 - Bazaar (come Sylvester & the Hot band)1977 - Sylvester
1978 - Step II
1979 - Stars
1979 - Living Proof (Live)
1980 - Sell My Soul1981 - Too Hot to Sleep
1982 - All I Need
1983 - Call Me
1984 - M-1015
1985 - 12 by 12
1986 - Mutual Attraction
1989 - Immortal
1973 - Southern Man (come Sylvester & the Hot Band)
1973 - Down on Your Knees (come Sylvester & the Hot Band)1977 - Down, Down, Down
1977 - Over and Over
1978 - Dance (Disco Heat)
1978 - You Make Me Feel (Mighty Real)
1979 - I (Who Have Nothing)
1979 - Stars
1979 - Can't Stop Dancing
1980 - You Are My Friend
1980 - I Need You
1980 - Sell My Soul
1981 - Here Is My Love
1981 - Ooh Baby Baby
1981 - Give It Up (Don't Make Me Wait)
1981 - Magic Number (con Herbie Hancock)
1982 - Do You Wanna Funk? (con Patrick Cowley)
1982 - Don't Stop
1982 - Tell Me
1982 - Be with You
1982 - All I Need
1983 - Don't Stop
1983 - Tell Me
1983 - Hard Up
1983 - Band of Gold
1983 - Too Late
1983 - One Night Only
1983 - Trouble in Paradise
1984 - Stargazing (con Earlene Bentley)
1984 - Good Feeling
1984 - Call Me
1984 - Menergy
1984 - Rock the Box
1985 - Take Me to Heaven
1985 - Sex
1985 - Takin Love into My Own hand
1985 - Lovin Is Really My Game
1986 - Living for the City
1986 - Someone Like You
1987 - Mutual Attraction
1987 - Sooner or Later
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