Biografia di Donna Summer - Sito Ufficiale di Ciancio DJ

Vai ai contenuti
Donna Summer, pseudonimo di LaDonna Adrian Gaines, è stata una straordinaria cantautrice statunitense, nata a Boston il 31 dicembre 1948. Cresciuta come terza di sette figli, suo padre, Andrew Gaines, lavorava come macellaio, mentre sua madre, Mary Gaines, era insegnante. La sua passione per la musica si manifestò fin da giovane, e all'età di otto anni iniziò a cantare nel coro della chiesa. Durante il periodo alla "Jeremiah E. Burke High School" di Boston, Donna divenne popolare grazie alle sue interpretazioni nei musical scolastici.
Nel 1967, a soli 18 anni e poche settimane prima di diplomarsi, Donna Summer sostenne un'audizione per una produzione del celebre musical "Hair: The American Tribal Love-Rock Musical" programmato a Monaco di Baviera, in Germania. Superò l'audizione, accettò la parte e partì per la Germania senza l'approvazione dei genitori. Durante il periodo tedesco, imparò rapidamente a parlare la lingua e, dopo aver completato la tournée di "Hair" decise di rimanere in Germania. Qui partecipò ad altri musical, lavorò in uno studio di registrazione come corista e registrò demo tapes.
Nel 1974, il destino di Donna Summer cambiò quando incontrò il compositore e produttore italiano Giorgio Moroder a Monaco. Grazie a questa collaborazione fruttuosa, incise il suo primo singolo di successo, "The Hostage", e il suo primo album da solista, "Lady Of The Night".
Nel medesimo anno, Donna Summer sposò il cantante tedesco Helmut Sommer, conosciuto in quegli anni a Monaco di Baviera, da cui ebbe una figlia di nome Mimi Sommer. È probabile che Donna abbia adottato il cognome del marito, diventando così "Donna Sommer", per creare il suo storico nome d'arte.
Nel 1975, Donna registrò in studio una versione demo di una seducente traccia da discoteca intitolata "Love To Love You Baby", inizialmente concepita per un altro artista. I produttori rimasero così colpiti dalla versione demo cantata da Donna Summer che decisero di farne una sua canzone. L'album completo "Love To Love You Baby" fu pubblicato nello stesso anno, e la traccia omonima raggiunse rapidamente le vette delle classifiche globali. La canzone durava diciassette minuti ed era caratterizzata da un tono sexy e sensuale, giudicato troppo erotico da molti critici. Alcune stazioni radiofoniche rifiutarono di trasmetterla, ma ciò nonostante le vendite dell'album crebbero rapidamente, e divenne un successo nei locali da ballo, contribuendo a far emergere una nuova stella della Disco-Music.
Negli anni seguenti, Donna Summer continuò il suo straordinario successo con altri due album di grande impatto: "A Love Trilogy" e "Four Seasons Of Love" nel 1976. Da questi album furono estratti singoli di successo come "Try Me, I Know We Can Make It", "Could It Be Magic", "Spring Affair" e "Winter Melody".
Nel 1977, fu pubblicato "I Remember Yesterday", un capolavoro assoluto della Regina della Disco-Music, che includeva brani memorabili come "I Feel Love," "Love's Unkind" e "I Remember Yesterday". L'album vendette oltre 10 milioni di copie e ricevette una nomination agli American Music Awards.
L'anno successivo, nel 1978, Donna Summer debuttò come attrice nel film "Thank God It's Friday" e contribuì con tre brani alla colonna sonora, di cui uno, "Last Dance", divenne un enorme successo, vincendo un Grammy Award per la miglior canzone originale.
Il suo album dal vivo del 1978, intitolato "Live and More", raggiunse la prima posizione nella classifica degli album di Billboard e presentò il suo primo singolo numero uno, "MacArthur Park".
Nel 1979, fu pubblicato "Bad Girls", l'album di maggior successo di Donna Summer, con oltre 12 milioni di copie vendute. Il singolo estratto, "Hot Stuff", vendette oltre 5 milioni di copie. Sempre nello stesso anno, uscì "On The Radio", il suo ultimo album con la storica etichetta "Casablanca", raggiungendo anch'esso la prima posizione nella classifica di Billboard.
Nel 1980, Donna Summer firmò un nuovo contratto con la casa discografica "Geffen Records", ma da quel momento la sua carriera vide un declino. Nel 1983, ottenne il suo maggior successo del decennio con la canzone "She Works Hard for the Money".
Donna Summer, purtroppo, lottò contro il cancro ai polmoni e morì il 17 maggio 2012 all'età di 63 anni nella sua casa a Naples, sulla costa ovest della Florida. Le sue esequie furono celebrate privatamente il 23 maggio successivo, e la sua salma fu sepolta nell'Harpeth Hills Memory Gardens Cemetery di Nashville.

Discografia :
Album
1974 - Lady of the Night
1975 - Love to Love You Baby
1976 - A Love Trilogy
1976 - Four Seasons of Love
1977 - I Remember Yesterday
1977 - Once Upon a Time
1977 - The Greatest Hits Of Donna Summer
1978 - Live And More (Live)
1978 - On The Radio: Greatest Hits Vol. I & II
1979 - Bad Girls
1980 - The Wanderer
1981 - I'm a Rainbow
1982 - Donna Summer
1983 - She Works Hard for the Money
1984 - Cats Without Claws
1987 - All Systems Go
1989 - Another Place and Time
1990 - The Best Of Donna Summer
1991 - Mistaken Identity
1994 - Christmas Spirit
1994 - Endless Summer: Greatest Hits
2003 - The Journey: The Very Best Of Donna Summer
2008 - Crayons

Ciancio DJ © Copyright - 2018 by Antonio Stanzani
Torna ai contenuti