Biografia di Alphaville (Gruppo Musicale) - Sito Ufficiale di Ciancio DJ

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Gli Alphaville: Storia di un'icona del Synth-Pop tedesco
Gli Alphaville, gruppo tedesco di grande successo, si sono distinti nel panorama musicale degli anni Ottanta come uno dei principali esponenti del genere Synth-Pop/Electronic. La formazione originale, composta da Marian Gold, Bernhard Lloyd e Frank Mertens, ha dato vita a brani divenuti vere e proprie icone del decennio.
Il singolo di debutto, "Big In Japan", registrato a Brema nel dicembre 1983 e pubblicato il 14 gennaio 1984, ottenne un successo immediato, scalando le classifiche europee in brevissimo tempo.
Il testo, scritto da Marian Gold, narra la storia di una coppia di innamorati che sogna una fuga romantica in Giappone, intesa come una sorta di paradiso utopico, lontano dalle difficoltà della realtà quotidiana. Musicalmente, "Big in Japan" è caratterizzato da un sapiente uso dei sintetizzatori, che creano un sound ricco e stratificato, tipico del Synth-Pop dell'epoca. Per la creazione della distintiva linea di basso, la band utilizzò un sintetizzatore modulare Roland System-100M, strumento molto popolare nella musica elettronica di quegli anni. La melodia, sviluppata in sinergia da tutti e tre i membri della band nel loro studio casalingo, si rivelò vincente. La linea melodica del ritornello, orecchiabile e incisiva, contribuì in maniera determinante al successo planetario del brano, insieme all'intro strumentale, con il suo riff di synth ipnotico, diventato uno dei marchi di fabbrica della canzone, immediatamente riconoscibile fin dalle prime note. Il singolo raggiunse la vetta delle classifiche in Germania Ovest, Svezia e Svizzera, e si classificò all'ottavo posto nella UK Singles Chart, diventando l'unico singolo del gruppo a entrare nella top 75 del Regno Unito. Negli Stati Uniti, "Big in Japan" conquistò la prima posizione della "US Hot Dance Club Play" nel dicembre 1984, e raggiunse il secondo posto in Italia, Belgio e Olanda.
Nello stesso anno, la celebre cantante tedesca Sandra ne incise una cover intitolata "Japan Ist Weit", a testimonianza della versatilità e del fascino duraturo della canzone.
Inizialmente, gli Alphaville avevano previsto di lanciare "Forever Young" come secondo singolo, sulla scia del successo di "Big in Japan". Tuttavia, la casa discografica richiese un brano più orientato al genere Dance/Electronic, sulla falsariga del precedente successo. Accettando la sfida, il gruppo compose e registrò "Sounds Like A Melody" in soli due giorni. Nonostante il successo commerciale del brano, la band non ne apprezzò la genesi, frutto delle pressioni discografiche, e si rifiutò di eseguirlo dal vivo per oltre un decennio.
Verso la fine del 1984, la band pubblicò l'album di debutto, intitolato "Forever Young". Il singolo omonimo, estratto dall'album, divenne rapidamente un inno del Synth-Pop, ottenendo un successo planetario e lasciando un'impronta indelebile nella storia della musica degli anni Ottanta. Nel 1985, Laura Branigan ne propose una reinterpretazione, e da allora numerosi artisti si sono cimentati in cover di questo brano intramontabile.
"Big In Japan", "Sounds Like a Melody" e "Forever Young" consacrarono definitivamente gli Alphaville come una delle band di maggior successo del decennio.
Nel gennaio del 1985, Frank Mertens lasciò il gruppo, venendo sostituito da Ricky Echolette. Nonostante il cambio di formazione, gli Alphaville continuarono la loro ascesa. Nel 1986, pubblicarono il secondo album, "Afternoons in Utopia", il cui singolo di punta, "Dance with Me", ottenne un buon riscontro commerciale, entrando nella Top 20 delle classifiche europee.
Se il primo album, "Forever Young" (1984), fu un trionfo, gli Alphaville incontrarono maggiori difficoltà nel replicarne l'impatto con i lavori successivi. Nel corso degli anni, la formazione subì cambiamenti significativi. Nel 1996, Ricky Echolette abbandonò il gruppo, seguito nel 2003 da Bernhard Lloyd. Questi cambiamenti segnarono una svolta nella storia della band, inaugurando una nuova fase evolutiva.
Dal 2003, la formazione è composta da Marian Gold (voce), Martin Lister (tastiere), David Goodes (chitarra), Jakob Kiersch (batteria) e Maya Kim (basso).
Nel 2000, il gruppo tedesco dei Guano Apes reinterpretò "Big In Japan" in chiave rock, a dimostrazione della capacità del brano di adattarsi a diversi generi musicali nel corso del tempo.
Il 4 dicembre 2009, gli Alphaville celebrarono il loro 25º anniversario con un memorabile concerto a Praga, seguito da un'altrettanto memorabile festa. L'evento rappresentò una pietra miliare nella lunga carriera del gruppo, testimoniandone l'influenza duratura sulla scena musicale.
Il 21 maggio 2014, la band subì una grave perdita con la scomparsa del tastierista e compositore Martin Lister, all'età di 52 anni. Nonostante il lutto, gli Alphaville dimostrarono una notevole resilienza, decidendo di proseguire il loro percorso musicale. Carsten Brocker fu scelto come successore di Lister, contribuendo a mantenere viva l'eredità della band.

Discografia :
Album
1984 - Forever Young
1986 - Afternoons In Utopia
1989 - The Breathtaking Blue
1994 - Prostitute
1997 - Salvation
1999 - Dreamscapes
2000 - Stark Naked And Absolutely Live
2001 - Forever Pop
2003 - Crazy Show (Excerpts)
2010 - Catching Rays On Giant
2017 - Strange Attractor

Singoli
1984 - Big In Japan
1984 - Sounds Like A Melody
1984 - Forever Young
1985 - Jet Set
1986 - Red Rose
1986 - Universal Daddy
1986 - Sensations
1986 - Dance With Me
1986 - Jerusalem
1989 - Summer Rain
1989 - Mysteries Of Love
1989 - Romeos
1994 - Fools
1994 - The Impossible Dream
1997 - Flame
1997 - Wishful Thinking
1999 - Soul Messiah
2003 - Elegy
2010 - I Die For You Today
2010 - Song For No One
2017 - Heartbreak City
2018 - Love Will Find A Way

Ciancio DJ © Copyright - 2019 by Antonio Stanzani
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