Albert One, il cui vero nome era Alberto Carpani, nacque a Pavia il 23 aprile 1956. Oltre ad essere un noto cantante, ha svolto ruoli di produttore e disc jockey, facendosi conoscere anche attraverso vari pseudonimi come Jock Hattle, F.T. One, X. One, A.C. One. Fin da giovane ha mostrato la sua passione per la musica, iniziando a cantare in un gruppo locale. Successivamente, ha debuttato come DJ nei migliori club nazionali e internazionali, conquistando anche i microfoni delle prime radio private italiane. Nel corso degli anni '80, la sua carriera musicale ha preso una svolta significativa quando, con il sostegno di colleghi e amici, ha intrapreso l'attività discografica.
Il 1982 ha segnato il suo primo successo con il brano dance intitolato "Yes-No Family", scritto da Enrico Ruggeri e interpretato sotto il nome "Jock-Hattle". Tuttavia, il punto culminante della sua carriera è arrivato nel 1984 con il rilascio di "Turbo Diesel" per la Baby Records, un brano che ha ottenuto un successo mondiale. Altri singoli di successo come "Heart On Fire", "Lady O" e "Secrets" hanno seguito quel trionfo.
Nel corso degli anni '90, durante la crisi della dance made in Italy, Albert One ha affrontato la sfida dedicandosi alla produzione discografica, spesso in modo anonimo, ma con risultati positivi soprattutto nel genere house. Nel 1999, ha sorpreso il pubblico ritornando al genere dance con il brano "Sing A Song Now Now", che ha ottenuto un notevole successo.
La notizia della sua scomparsa il 10 maggio 2020, all'età di 64 anni, ha segnato la fine di una carriera musicale eclettica e di successo. Albert One sarà ricordato per il suo contributo alla scena musicale dance e per la sua abilità nel reinventarsi nel corso degli anni. Le sue opere continuano a vivere attraverso la sua eredità musicale.